
AIX-EN-PROVENCE
Uno dei suoni che accompagna la vita in questa cittadina è il frinire delle cicale, che inizialmente può sembrare fastidioso, ma dopo qualche ora le orecchie si abituano e diventa una melodia rilassante. L’altro è lo scorrere dell’acqua, ogni luogo pubblico ha una fontana, alcune sono statuarie, altre raccontano storie di delfini, cannoni ma anche del muschio che gli cresce addosso. Questi suoni scandiscono il ritmo rallentato di Aix-en-Provence, la confusione non esiste, se pure la città pullula di giovani.
Qui si muove tutto come a rallenty, le biciclette, le passeggiate, perdersi in un cafe, e persino i piccoli bus del centro aspettano con infinita pazienza che i pedoni gli cedano il passaggio. Ogni attività vive lenta, e in questo modo è stato facile assaporare ogni novità con meticolosa cura. Tutto incorniciato da sorrisi e gentilezza.
Qui è nato Paul Cézanne, e seguendo le placche bronzate con la lettera C, è possibile raggiungere i luoghi cari all’artista. La casa dove è nato, la scuola di pittura che ha frequentato e soprattutto sulla Collina di Lauves, fra ulivi e fichi, in un immenso giardino, il suo Atelier.
Giorni ricchi di macarons, quiche, baguette flambée, formaggetti, pastis, calisson e madeleines.
Un’atmosfera da favola, piena di colori, raccontata in lingua d’Oc al profumo di lavanda!